La sterilità, i metodi di concepimento e la diagnosi prenatale

Soffrire di infertilità può rappresentare, per una coppia in cerca di figli, un grave tracollo fisico e psicologico: sono in tante, al giorno d’oggi, le coppie che devono affrontare problemi di sterilità, e che devono far fronte all’impossibilità – per alcuni solo temporanea, per altri definitiva – di avere dei bambini.

 

Il problema è di grave entità negli ultimi anni, quando a causa anche del cambiamento dello stile di vita, la percentuale di coppie che non riescono ad avere figli è salita circa al 20%: coppie che in qualche caso si arrendono di fronte alla sterilità, o che cercano metodi non naturali per concepire un bambino.

 

Il metodo non naturale per eccellenza è quello offerto da strutture private: in centri privati convenzionati come il centro Promea di Torino, è possibile valutare insieme a medici qualificati la propria situazione di coppia, e trovare delle soluzioni il più possibili idonee alle proprie esigenze. È importante quindi rivolgersi a centri specializzati con una lunga esperienza in molti casi trattati, con personale qualificato che sappia determinare il preciso percorso terapeutico per la coppia.

 

Anche nel settore della diagnosi prenatale sono stati fatti dei progressi importanti, e anche per chi si è sottoposto a fecondazione assistita è possibile eseguire i vari test e screening che durante la gravidanza servono a fornirci informazioni importanti sulla salute del bambino che sta per nascere. I test e gli esami più precisi ma sicuramente anche più invasivi, sono la villocentesi e l’amniocentesi. La villocentesi consiste in un prelievo dei villi coriali e in un’analisi degli stessi per uscire a determinare peculiarità genetiche e cromosomica, ed eventualmente riuscire a rilevare problematiche o patologie con largo anticipo. Il vantaggio principale della villocentesi che può essere seguita in maniera abbastanza precoce, ossia tra l’11ª e la 13ª settimana di gestazione. Per un approfondimento completo sull’argomento vi consigliamo la consultazione del sito web villocentesi.biz.

 

Esistono anche dei test non invasivi come ad esempio la transfluenza nucale, ma la attendibilità di questi esami è decisamente inferiore rispetto agli esami invasivi appena citati, che comunque sono bassissimo rischio.

 

Per ottenere maggiori informazioni circa l’inseminazione artificiale o fecondazione assistita, si possono visitare vari siti Internet sull’argomento che trattano approfonditamente questo aspetto: si otterranno le prime informazioni circa il percorso terapeutico studiato dalla struttura per fronteggiare il problema della sterilità.

 

Tra i tanti metodi, l’inseminazione artificiale è uno dei più importanti: un metodo non naturale di concepimento ma sicuramente tra i più sicuri. Stesso discorso per quanto riguarda l’approfondimento degli esami di diagnosi prenatale, sono spiegati nei dettagli principalmente nei siti Web delle cliniche ospedaliere che si occupano della loro esecuzione.

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